L'ultima di Nello Nostro.

L'altro giorno Nello è andato a casa di Marco Pellei con Giovanni Tamburrini per fare dei lavori.
Ha aperto il "bandone de la monnezza", come diciamo noi, ovvero il cassonetto dell'immondizia, non per sport ma per necessità (dovevano buttare qualcosa, lui e Giovanni) e che cosa vi ha trovato?
Una pianta da appartamento, che non saprei nominare, buttata, verde, dentro il cassonetto.
Ma insomma, ma come vi viene in mente?

Nello, munito della "sola" sua forza e dello scarpone, ha iniziato a macchinare con quest'ultimo e con il suo piede dentro e ha fatto in pochi minuti una bella buca davanti casa di Marco Pellei dove ha allocato la pianta salvata dal tritume urbano anzi inurbano, proprio a fianco di un olivo.

Eccola (scusate, la foto è girata, e questo cacchio di Blogger non ne vuole sapere di metterla per dritto... non è che c'è uno competente...)!

Novello San Francesco d'Assisi? Novello San Giacomo della Marca (lui però piantò una quercia...)? Insomma, vedete voi, però Nello ha salvato la pianta e questo denota un animo buono, sano e molto poco nevrastenico (chissà perché quella pianta stava lì? il padrone forse non ce la faceva più a vederla... la testa...).

Grande, Nello, come sempre!

L'istinto animale di Nello

Che vi devo dire?

E' sempre il più forte!

Questo è un piccolo saggio della grandezza di Nello.

Nello è noto per le sue performance totalmente gratuite: sollevamento di pali, di cristiani, di rocce, buche profonde metri quando era sufficiente qualche centimetro, botte da orbi quando era sufficiente una schicchera...

Qui è notevole. Non si sa perché l'ha dovuto fare, ma l'ha fatto.

Nello che gioca a ping pong

Che c'è di strano in Nello che gioca a ping pong? Nulla. Anche lì esagera.
Guardate.

Nello al mare.

Nello va al mare, come molti noi comuni mortali.

Solo che lui non si separa mai dal suo cavallo di ferro (ferro pieno, almeno venti chilogrammi di bici), per cui se lo porta.

E' tanto che non ci va a fare il bagno.

E' giusto, no?

Nello al matrimonio di Giangi e Cristiana

specificare che le immagini sono mosse non per sua incapacità, ma per eccesso di moto da parte del nostro eroe, preso dalla sua famosissima danza in cui non ha eguali...




Sabato 15 settembre scorso si sono sposati Giangi e Cristiana, due nostri carissimi amici loschi.
Nello è partito bene sin dalla mattina: si è presentato in chiesa coll'amico Raffaele, naturalmente entrambi a cavallo, odorosi di animale e di vita.
Poi, al pranzo ha dato il meglio di sé.
La sera, quando la grande festa è passata ai canti e balli alla grande...
Il fotografo (Marco Nobili) tiene a specificare che le immagini sono mosse non per sua incapacità, ma per eccesso di moto da parte del nostro eroe, preso dalla sua famosissima danza in cui non ha eguali...

Nello live on the web!

Esclusivo Scoop presentato in esclusiva da questo blog, avete la fortuna RARA di osservare uno dei pochi e preziosissimi inserti video con il nostro Nello protagonista!
Il pezzo proviene dal lavoro a dir poco esplosivo di un fotografo presente al Meeting di Rimini dello scorso agosto, della cui identità ancora non possiamo rivelare molto, unico in possesso di questo materiale inedito già oggetto di speculazioni mediatiche (pare si stiano interessando per comprarlo anche prestigiose testate estere)...

Intanto godetevelo in esclusiva!
Lex

Foto della consegna ufficiale...

Queste sono le foto della consegna ufficiale a Nello della copia del libro che l'editore fa arrivare solo a persone selezionatissime!

Io non sono l'editore, questo è ovvio, però un po' di scena bisognava farla.

Molto ufficiale, no?

Con molti ringraziamenti non formali da Nello ad Alessandro Gnocchi.

Io speriamo che resto cattolico, compratelo e troverete... Nello!

Ricordate quest’estate quando vi raccontavamo del fatto che Alessandro Gnocchi, giornalista e scrittore, aveva scritto un libro in cui si parlava anche di Nello?

Ecco il libro! E’ in edicola da qualche giorno, ed è già un best seller!

Compratelo, e nel secondo siparietto (comprate e vedrete…) troverete Nello!

Il ritorno di Nello, alla grande.

Cari amici,

era troppo che non ci sentivamo, e allora ecco pronto subito un bel po' di materiale sul Nostro Eroe.

Il silenzio era dovuto alla difficoltà, in agosto, di tirare le fila di tutto e non all'inattività di Nello. Che anzi in questo periodo si è dato letteralmente fuoco.

Ecco le immagini di una nota performance di Nello, la poesia in dialetto sambenedettese mimata, in cui impersona un marinaio sambenedettese piuttosto alticcio che incoccia con un lampione e lo crede, per qualche minuto e con un notevolissimo dialogo, uno straniero che non sa la sua lingua. Gli dice: "Oh yess, o'rraie" (Oh, yes, all right, in inglese, ndr), e ad un certo punto gli dice: "Ji pi' gni purt?" ("I piedi non li porti?", ndr) e allora capisce tutto.

Bisognerebbe vederlo e ascoltarlo, vedremo di mettere giù anche un video.

Intanto accontentatevi delle foto.

Eravamo in fila per riprendere il treno a Porto Recanati dopo l'Agorà dei Giovani, il popolo in parte era nostro e in parte si trovava lì per caso (o meglio, per grazia di Dio; trovarsi tra i piedi Nello è una grazia di Dio).

Nello e il suo contagio.

Guardateli.
Dopo un po' diventano tutti come Nello.
Però mi sembra che non se la passino male.
O no?

Sempre colpa della plastica, comunque.

"Mmaledetta plasch't'ch'!!!".

Allore je lu vere! Sci probbie più mmatte de me!

La faccenda era seria, allora...

Ma è possibile...

Giustappunto...

C'è letteratura su Nello. Oramai è fatta.

Un po' perplesso...

Ecco le prove!

Voi non credevate che qualcuno avrebbe scritto una sola riga su Nello?
Eccovi le prove.
Guareschi Day 2007. Paolo Gulisano, io e Alessandro Gnocchi. Convitato (di ciccia vera e di pelo altrettanto vero, non di pietra, anche se la cosa per il suo peso lo avrebbe affascinato...) d'eccezione Nello.

Guardate nei prossimi post le facce di questo Eroe.
Parlano da sole.

Grazie a Giuseppe Di Caro, bravo e simpatico fotografo che ha immortalato tanto ben di Dio.

www.giuseppedicaro.it

Nello sui libri. Ormai c'è letteratura su di lui.

Il 1° Luglio 2007 è successa una cosa strana: sono comparsi sul palco delle Festa del beato Pier Giorgio Frassati (che è oggi, evviva Pier Giorgio bello nostro!!!) Paolo Gulisano e Alessandro Gnocchi a deliziarci con Marshall e Guareschi. Ad un certo punto Gnocchi ha tirato fuori un foglietto tratto dal suo prossimo libro "Io speriamo che resto cattolico", in libreria dalla fine di Agosto, e ha letto delle cose grandiose su Nello e meno grandiose su un cardinale di Santa Romana Chiesa.

Nello è un grande. Noi l'abbiamo sempre detto. Ora la conferma ci viene... dalla letteratura!

Presto le foto del fattaccio.

Nello sta lavorando...

Allora, è più di un mese che non mi faccio sentire, ma Nello è alle prese da molti giorni con una traccia da fare sul terreno di Casa San Francesco in occasione della festa del beato Pier Giorgio Frassati.

Noi gli avevamo detto di fare una traccia, lui ha fatto il Fosso di Helm, per chi conosce Il Signore degli Anelli...

Se potremo, vi faremo avere una bella foto dell'opera...

Vi ricordiamo, affezionati amici di Nello, che il 23 Giugno inizia la festa del beato Pier Giorgio Frassati, che culminerà il 4 Luglio, giorno della sua festa liturgica. Se volete sapere il programma, basta consultare il sito della Compagnia dei Tipi Loschi del beato Pier Giorgio Frassati, www.tipiloschi.com, oppure il blog della Società Chestertoniana Italiana, http://uomovivo.blogspot.com

Però vi facciamo un'anticipazione... ma non lo dite a Nello, arrossirebbe (incredibile, vero?) dietro la sua barba e il suo leggendario pelo: il 1° Luglio, durante la Festa, verrà letto in anteprima un capitolo che riguarderà Nello in persona di un volume presto nelle migliori librerie!

Credetemi. E' vero.

Altro non possiamo dirvi. 1° Luglio 2007, ore 21.30, Casa San Francesco di Paola, Grottammare (AP).

Viva Nello!

Zio Mario e dietro...

Guardate zio Mario, che si fa fotografare bel bello nel corso del Family Day, con i Tipi Loschi al seguito.
E guardate bene chi c'è dietro...
Nello! che va girando con la bandiera come se fosse un ombrellino da passeggio.
Guardate bene che razza di torturo è la bandiera: un palo altissimo, spesso cinque dita, con la bandiera che se ti casca addosso non è che ti soffoca ma ti lesiona proprio per quanto pesa, e dulcis in... alto... una picca che da sola peserà almeno tredici kg.

Non vorrei insistere, ma l'importante è che si suda.

Amore a prima vista...

...occorrono commenti?

Sempre in buona compagnia...

Questa è la famosa botticella di Roberto Prisco, fedele a lui come lui è fedele a Chesterton.
La porta sempre con sé (e speriamo la porti pure quest'anno al Chesterton Day...) quando si devono rinverdire i fasti de L'Osteria Volante...
Nello ha saputo la storia della botticella e il suo contenuto, ha scoperto la leggenda della nascita del rum ed eccolo qui, tanto ne è stato felice che mo' se la magna pure...

Ecco con chi si accompagna Nello...

...gente sobria, poco avvezza agli schiamazzi e alle bevute, che va a dormire presto la sera...
Eccolo al Chesterton Day 2005, novello Patrick Dalroy, insieme al "compassato" Fabio Trevisan e all'"imperturbabile" Paolo Gulisano...

Estate a Spiazzi di Gromo.

Quest'estate Nello è venuto in vacanza a Spiazzi di Gromo, in Val Brembana, provincia di Bergamo, piena di gente sobria, tranquilla, lavoratrice...
Insomma, dei bei bestioni come lui!
Eccolo alle prese con la miniera-museo dove abbiamo incontrato un simpatico personaggio che ci ha guidati.
Io confesso che ho avuto la claustrofobia e dopo cinquanta metri sono fuggito...
Lui... guardatelo!

Comunque, il caschetto è quello che è, mmaledetta plasch't'ch'!

Nello sta bene così.

Eccolo, guardate quant'è contento Nello nostro, anzi, Nello Nostro, che fa un riposino sotto un castagno secolare spaccato da un fulmine chissà quando. L'interno è tutto bruciato, ma il castagno vive ancora, fa le foglie e degli ottimi marroni.
Quest'albero è posto in un luogo evocativo al massimo: è un bosco di castagni secolari in territorio di Valle Castellana (provincia di Teramo e Tribunale di Ascoli Piceno, prima anomalia), esattamente poco dopo la frazione Morrice e pochi metri prima del bivio per San Martino, frazione di Acquasanta Terme, patrie -entrambi i paesi- dei cosiddetti briganti delle Insorgenze antifrancesi e di quelle antiunitarie. Irriducibili.
E' evocativo pure perché questo fantastico castagno ha un fratello maggiore, il cosiddetto Piantone di Nardò, a pochissimi metri da lui, e Nardò vanta una circonferenza di circa 17 metri e ad occhio 530 anni circa. E' proprio bellissimo.
Nello quando l'ha visto lo voleva sposare.

E' bello o no essere Nello?

Nello al Family Day.

C'era pure lui al Family Day.
Imperterrito, ha portato tutto il tempo la nostra bandiera.
Faceva caldo, ma lui felicissimo sudava.
Stava sotto il palco, praticamente.
Cappello, barba, la solita faccia da felice matto.
Ha pure versato una lacrimuccia di compiacimento e commozione, ad un certo punto: è stato quando è intervenuto il presidente della Coldiretti e ha detto che il 93% delle imprese agricole italiane sono familiari, e ha pure detto: "e sono le migliori"...
Nei prossimi giorni porteremo le prove fotografiche.
Intanto beccatevi questa, insieme al fido Bolletta.
E' stato contentissimo, mmaledetta plasch't'ch!

Le cavalcate in bicicletta di Nello

Ecco un'altra performance di Nello.
Le cavalcate in bicicletta. Queste due foto si riferiscono all'anno scorso, esattamente il 30 Aprile 2006, quando decidemmo di fare una sgambata fino a Loreto, per motivi vari (grazie ricevute, grazie da chiedere, voglia di sudare -questo vale soprattutto per Nello...- voglia di stare tra amici, vedere dove si svolse la battaglia di Castelfidardo).
Nello partì con circa tre quarti d'ora di ritardo sul gruppo.
La sua bicicletta, praticamente di ferro pieno, si ritiene pesasse almeno trenta kg.
Nello è arrivato con solo venti minuti di ritardo sul gruppo, contento di aver portato tutto quel ferro e se stesso alla Madonna.
L'altra foto è prima del ritorno. Ci sono anch'io.

Per rimanere in tema, una volta Nello, quando ancora non aveva il suo cavallo, in una di queste epiche sgambate, munì la sua bicicletta di regolari briglie, proprio come fosse un cavallo...
Ad un certo punto prese ad incitare il... cavallo, appunto, come fosse un cavallo: lo frustava a destra e sinistra, faceva quei versi che si fanno quando uno vuole incitare il cavallo, naturalmente mollando il... manubrio (quello non c'era più, ormai, nella sua fervida immaginazione! da tempo!) e, frusta che ti frusta... le briglie si imbrigliarono nei raggi del... cavallo e Nello finì a terra, come direbbe Gianni Minà "nell'ilarità generale", anche la sua!
I passanti, preso atto che non si era fatto niente, si spaccarano dalle risate vedendo John Wayne disarcionato...

Sempre grande.
Comunque nell'occasione della foto tutto andò bene. Arrivammo alla meta, senza mai salire sulla macchina d'appoggio, in tre. Bella storia.
Grazie, Madonnina! Grazie anche per Nello.

Lo sport nazionale di Nello.

Eccolo, lo sport nazionale di Nello... il tiro alla fune!
Voi direte: sport nazionale... ma Nello non è una nazione! E' un uomo solo!
E qui casca l'asino.
Nello è il principato di sé stesso, si fa legge, governo, parlamento e tribunale da sé. Tutto per sé e per chi lo ama.
Ora, ecco il suo sport nazionale.
Per piazzare quella benedetta corda per terra ci mette un'ora, due ore...
Poi comincia, tira, serio, impegnato...
Un lavoro serio.
E poi inizia altri giovani a questa nobile arte.
Guardate che bello!

Uno degli sport di Nello - senza commento.

Nello e la cultura.

Come potete immaginare, Nello è piuttosto diffidente verso la cultura, ma apprezza tutto ciò che di sano e di vero si muove nel mondo.
Un giorno conosce l'amico scrittore Alessandro Gnocchi, con cui parla di un suo riuscitissimo libro, "Catholic Pride", che sembrava averlo interessato.

Alessandro gli dice: "Nello, cosa ti è piaciuto di più di Catholic Pride?".
Nello: "De tutto lu libbro quello che m'ha piaciuto de ppiù è 'llu pizz' dov' se déce che la modernità è 'na sozza baldracca...".
Trad.:"Di tutto il libro quello che mi è piaciuto di più è quel pezzo in cui si dice che la modernità è una sozza baldracca...".

E' superfluo ogni commento. La frase era di Domenico Giuliotti, esattamente la citazione è quella che segue: "Io sono un dichiarato, un aperto, un irriducibile nemico della civiltà moderna. Questa sozza baldracca turpiloquente, vestita d’oro e ripiena di vermi, dove ha toccato ha appestato. Essa ha innalzati i meccanici al di sopra dei poeti, i banchieri al di sopra dei santi e il diavolo al di sopra di Dio… odio questo capovolto mondo moderno che cerca spasmodicamente il piacere e riafferra, ogni giorno, la propria disperazione”.

In fondo, è come se Giuliotti avesse detto: "Mmaledetta plasch't'ch!"...

Foto segnaletiche.

Eccolo, Nello! Guardatelo bene.

Allora, Nello avrebbe saputo del blog.
Che effetto gli ha fatto, vi chiederete?
Una di noi gli ha detto della cosa ed ecco il dialogo che ne è scaturito:

"Nello, lo sai che c'è un blog su di te?"
Nello: "mmmh... chi jè 'ssu bbloggh? Nen capésce, parlame in italiane!".
"E' 'na cosa che sta su internet..."
"Mmmh... Vabbè!... (pausa)... mmaledetta plasch'tch!".

Trad.: "Nello, lo sai che c'è un blog su di te?".
Nello: "Mmmh... (questi sono bofonchi, muggiti, espressioni tra il perplesso e lo stupito, con cui Nello condisce qualunque discorso, n.d.r.) Che cos'è questo blog? Non capisco, parlami in italiano!" (il che è un paradosso, detto da lui! Parlami in italiano! Allora anche lui si piega!, n.d.r.).
"E' una cosa che sta su internet!"
"Mmmh (vedi sopra, n.d.r.) Va bene!...(il che significa che tutto sommato è contento, la cosa gli va, gli gusta, oh, come sono contento, n.d.r.) (pausa, che in realtà è di riflessione profonda e repentina, n.d.r.) Maledetta plastica!" (quest'ultima espressione indica tutta la contrarietà e la diffidenza di Nello verso la tecnologia, come un novello San Francesco d'Assisi piuttosto dubbioso di fronte all'eccesso di studio della teologia.

Nello e il mondo che ci ha dato Nostro Signore.

Nello, potrebbe dire qualcuno, è un ecologista, se lui non lo prendesse come un insulto della peggior risma. Diciamo che è un amante della natura in quanto creatura di Nostro Signore, tanto amante che secondo noi ci farebbe un figlio.

Sono note le sue performances tipo l'imitazione del velociraptor, del tricheco, del gabbiano, del porco scannato... Esibizioni con cui delizia centinaia di persone e di cui vi daremo prova inserendo film probabilmente su youtube.com, tutta roba vera!

Comunque uno degli affanni di Nello è la presenza eccessiva (per lui sopra ad un grammo è già eccessiva, in valore assoluto sulla faccia della terra, non pro capite) di plastica.

La plastica. Una bestemmia avrebbe per lui lo stesso disvalore. Plastica, o -come dice lui- plascht'ch' (cerchiamo come possiamo di rendere il bel dialetto sambenedettese, pieno di suoni, di frustate, di schiocchi... la sch suona come la sc di sci, il ch finale come una c molto dura).

Naturalmente anche il cemento è una cosa da prendere a piccole dosi, da farmacista, per intenderci.

Tanta è la sua preoccupazione di fronte a tutto ciò che, quando contempla la bellezza del paesaggio dalla sede dei Tipi Loschi a Grottammare disturbata dalla presenza, a valle, di un centro commerciale ben intriso di cemento e plastica, lui dice cose come quelle che seguono:

"Eh, 'nu bill' maremote: ce cchiappa pure a me, ma faresse 'na repelìta... Steme merenne 'bbeterate mezz' a la plasct'ch'...".

Trad.: "Eh, un bel maremoto: prenderebbe anche me, ma farebbe una ripulita... Stiamo morendo avvolti nella plastica".

In questo riecheggia il lavacro di sangue purificatore di marinettiana memoria...

Nello è quello che porta il berretto, in questo gruppetto di personcine a modo come lui, tutti immersi nella bellezza.

Alla carica!!!

Eccolo ancora, il nostro eroe!
Chi starà caricando?
Quale nemico starà pensando di annientare?
Chi sarà il malcapitato?
Ma viene da chiedersi: gli altri dove vanno?
Vedete, Nello è travolgente, contagioso. E' Nello.

Allora, tutti alla carica!!!

Il sogno nel cassetto di Nello...

...eccolo, lo vedete: un trattore gommato con targa della Città del Vaticano!
Cosa volere di più, per girare indisturbato per le vie del mondo?
Certo, il cavallo è sempre il cavallo...

Guardatelo bene...

Eccolo, il nostro eroe! Alla testa di un drappello di prodi (tra cui spicca il fantastico Bros, maglia bianca crociata, non a caso crociata...) lascia Piazza San Pietro per recarsi allo Stadio Flaminio a vedere una partita di rugby (uno sport tranquillo). Quello è uno dei suoi famosi cappelli.

E' un grande!

Le ultime volontà del grande Nello - Quann' me more... - 1

"Quann' me mor' facet'm' 'na cascie de marm' bbella p'sand', car'chet'la su nu carr' trainato da dodece par' de vacch', det' 'na frustata a le bestje e ddo se ferm' ssotterret'm".

Allora, Nello parla solo sambenedettese nella sua versione campagnola (diversa da quella marinara, che a sua volta si divide nel sudentrino e nel dialetto de La Marina, cioè rispettivamente il dialetto del Paese Alto e quello dell'incasato sorto sulla spiaggia della bellissima città di San Benedetto del Tronto). Traduciamo per chi non parla (ancora) la nostra bella lingua di poeti:

"Quando muoio, fatemi una cassa (da morto, n.d.r.) di marmo bella pesante, caricatela su di un carro trainato da dodici paia di vacche, date una frustata alle bestie (le vacche, naturalmente, n.d.r.) e dove si fermano sotterratemi".

Questo è solo un paragrafo del lungo elenco di ciò che Nello vuole che noi si faccia quando morirà. Guardate, anche se si parla di morte, vi assicuro che è uno spasso...

Nello nella Rete

L'unico modo di mettere uno come Nello nella rete era quello di farlo vedere su internet: Nello è un essere libero (se lo chiami uomo potrebbe anche risentirsi...), e quindi sta male nella rete. Bisogna farlo però entrare nella grande Rete, perché tutti sappiano quanto è bello essere Nello!
E' come essere il Tigro di Winnie the Pooh, Patrick Dalroy de L'Osteria Volante di Chesterton, William Wallace... potremmo fare altri trecento esempi.
Solo vedendolo e ascoltandolo potrete capire.
La colonna sonora ideale è il main theme de I Magnifici Sette. Quando lo vedrete, capirete.

Comunque questo vuole essere solo un tributo affettuosissimo ed amichevole ad un vero caro amico, la nostra bandiera di pazzi innamorati di Cristo, Nello!

Nello, nella foto, è quell'energumeno con kilt e barba che sta tentando di accendersi la pipa...
Naturalmente è in ottima compagnia: Gianluca Ascani (quello con le braccia alzate), Marco "Olmo" Girolami (col giubbotto nero, sta mozzicando qualcosa di commestibile), Raffaele Bruni (quello con il cappellino all'irlandese, ma lui meriterebbe un blog a parte). Dietro a Nello c'è Romeo "Monnezza" Cacaci (attenti agli accenti), e al suo fianco Francesco Di Biagio, un vero Hobbit uscito dalla Contea. Si intravede sulla sinistra il capocollo di Giulio Giustozzi, fiero direttore del mensile cattolicissimo Vivere! e non vivacchiare... Io sono dietro la macchinetta e faccio pendent con questa bella manica di fenomeni...